Tre generazioni di vignaioli, una sola passione.
Oscar
Oscar è un uomo che sa parlare alle viti, ma alle parole preferisce i fatti: la perfetta curvatura di un tralcio, l’elegante potenza di un Sauvignon, i tre bicchieri conquistati. Prima che il Collio fosse glamour, prima che il vino fosse fashion, lui era già qui, a coltivare il silenzio.
Denis, Oscar e Patrick Sturm.
Il Collio è terra di confine e sul confine le storie si incrociano.
Abbiamo ereditato i fondamentali da nostro padre: passione, terra, cultura. Poi sono venuti i viaggi: la frequentazione dei vini renani da un lato, dei vini francesi da invecchiamento dall’altro.
Sono state queste le matrici dell’evoluzione. La nostra è ricerca di struttura e longevità. Un’idea di eleganza, di vino frutto che dura nel tempo.

Patrick
La fatica del vino è anche disciplina: dopo il lavoro in vigna, dopo le attenzioni necessarie per portare il frutto ad una perfetta maturazione, inizia il lungo processo di metamorfosi in cantina. “Mi fido della mia intuizione e della mia esperienza ma cerco di non lasciare nulla al caso: perché voglio struttura ed eleganza. In questo l’acciaio mi aiuta. L’acciaio è tecnologia, ma anche potenza e precisione.”
Denis
“Dopo una laurea in economia osservi le viti in un modo diverso: hai un diverso approccio e schema mentale”. Denis Sturm è questo sguardo, proiettato ben oltre l’ultima collina che incornicia Zegla. Da buon Bocconiano sa bene che il mercato del vino richiede visions and values. Sarà lui a delinearli, sarà lui a portare il nome dell’azienda verso i nuovi traguardi.